Nuove Indicazioni per Sorveglianza SARS-Cov-2
Pazienti ricoverati nei reparti di degenza
Il nuovo ospite deve effettuare il test per SARS-CoV-2 nelle 48 precedenti l’ingresso programmato.
A seconda dello stato di immunizzazione del nuovo ospite, si procede come di seguito:
- Protezione immunitaria completa (vaccinale o da pregressa infezione):
- Nessuna quarantena all’ingresso;
- Test all’ingresso ed eventuale successivo screening periodico se positivo;
- Sorveglianza per 5 giorni e, in caso di sintomi, esecuzione immediata di test diagnostico.
2) Protezione immunitaria parziale o assente (es. ciclo vaccinale incompleto o non vaccinato)
- Nessuna quarantena all’ingresso;
- Sorveglianza di 5 giorni con test ogni 2 giorni (es. giorno 1, giorno 3, giorno 5).
- In caso di sintomi, esecuzione immediata di test diagnostico.
- Eventuale successivo screening periodico se positivo.
Nel corso del ricovero si effettuerà tempestivamente un Test all’insorgenza di sintomatologia suggestiva di COVID-19 o di quadri clinici sospetti per infezioni respiratorie, la successiva periodicità sarà stabilita dalla Direzione Sanitaria sulla base dello stato di immunizzazione (completa, parziale o assente) e l’eventuale condizione di fragilità.
INDICAZIONI PER L’ACCESSO DEI VISITATORI
Per l’accesso alla Struttura NON è richiesto l’utilizzo di mascherina ma si raccomanda un’adeguata igiene delle mani. Sono garantite le visite da parte dei familiari conservando le attuali modalità organizzative (prenotazione, scaglionamento) e sospendendo l’obbligo di effettuare il test diagnostico (tampone rapido) preventivo.
Le visite in reparto e/o nella stanza di degenza possono essere previste in caso di necessità, con il consenso del medico o del Referente, rispettando il limite di un solo visitatore per volta nella stanza di degenza.
redatta il 20/03/2023
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
INSIEME ALLE DONNE. Mostra e convegno sulla figura femminile
Sabato 29 Marzo dalle 14.30 alle 18.30
La Beata Vincenza Maria Poloni sarà Santa!
Un altro evento significativo per la Chiesa di Verona: Papa Francesco ha approvato il decreto che attesta il miracolo attribuito alla Beata, fondatrice dell'Istituto Sorelle della Misericordia.