Un anno con VerdeBlu all'oasi naturalistica di Castel d'Azzano
Un anno con VerdeBlu, a contatto con la natura, gli animali selvatici scoprendo cosa significhi averne cura e come si lavora insieme. Il Centro per l'Adolescenza e la famiglia dell'Ospedale Santa Giuliana nel settembre 2022 ha avviato un progetto in collaborazione con l’oasi faunistica VerdeBlu «Le Risorgive», a Castel d'Azzano, nella nostra provincia, un'area di tutela ambientale e faunistica realizzata e gestita appunto da VerdeBlu onlus. L'organizzazione ambientalista si occupa del recupero della fauna selvatica, dell’accoglienza di animali esotici e domestici abbandonati o vaganti.
«La collaborazione tra Santa Giuliana e VerdeBlu – spiega il referente del progetto, Michele Marconi, esperto di Interventi assistiti con gli animali, che propone anche ai giovani ricoverati della nostra struttura – ha come obiettivo quello di mettere i ragazzi a stretto contatto con la natura che è non solo protagonista indiscussa delle attività, ma anche realtà che permette di far riscoprire una dimensione di collaborazione, autostima, motivazione, in un clima di condivisione e scambio con l’altro».
Ogni giorno VerdeBlu offre alle persone un'esperienza che permette di immergersi nella natura e ritrovare una serenità lontana dall’ambiente urbano. E nell'arco di un anno ha accolto circa venti ragazzi di Santa Giuliana, tra i 13 e i 18 anni, suddivisi in gruppi di sei per volta.
È proprio il ricongiungimento profondo con la natura il fulcro delle attività organizzate per loro: l’Oasi dispone di un programma di interventi finalizzati al recupero della fauna, spesso oggetto di maltrattamento o vittima di incidente, e di incarichi quali lo spostamento e la nutrizione di animali, la cura della vegetazione, la riorganizzazione dei materiali dell’oasi, la pulizia della vegetazione, la manutenzione del parco e delle strutture ospitanti gli animali.
«Le attività proposte ai ragazzi, guidati dal personale specializzato – conclude Marconi – si trasformano in un mezzo per affinare e promuovere abilità pratiche e manuali, offrendo benefici anche in ambito psicologico: il lavoro di squadra e la cura dell’ambiente fanno sì che i ragazzi lavorino insieme per il raggiungimento di un obiettivo comune, aiutandoli a riscoprire il proprio valore individuale e a riconoscere e rispettare quello dei pari. Inoltre i programmi offrono agli adolescenti uno stimolo per il proprio accrescimento personale: nel contesto dell’Oasi è possibile per loro affinare abilità sociali ed emotive, conoscersi meglio, sviluppare la propria sensibilità grazie al contatto con animali».
redatta il 13/09/2023
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
Convegno IAA - Interventi Assistiti con il Cavallo
Convegno IAA - Interventi Assistiti con il Cavallo
Le progettazioni psico-educative e riabilitative per le nuove adolescenze
Data: 13 ottobre 2023
Dalle 8.30 alle 13.30
Presso: Aula Magna, Ospedale Santa Giuliana
Via Santa Giuliana 3, Verona
"Studiare fa Salute Mentale. L’esperienza della Scuola Digitale in Ospedale."
In occasione delle giornate della didattica del 4 e 5 settembre anche il nostro ospedale sarà presente in uno dei numerosi interventi sul tema scolastico.
Il sindaco di Verona Damiano Tommasi in visita a Santa Giuliana
Il direttore generale Tiziano Zenere, il direttore sanitario Marcello Santi e i responsabili delle aree riabilitative Adolescenti, Amedeo Bezzetto, e Adulti, Michele Orlando, hanno illustrato al primo cittadino e all'assessore al sociale Luisa Ceni i servizi e la struttura